Sono sostanze destinate ad integrare l’alimentazione quotidiana e costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive in forma tale da non apportare solitamente aggiunta di calorie in modo significativo.
Possono essere di origine naturale oppure prodotti di sintesi. Non mi dilungo per consigliarvi quali di questi preferire.
Devono riportare sulla confezione la dose di prodotto raccomandata per l’assunzione e lo stesso Ministero della Salute può apportare delle modifiche in etichetta.
Un italiano su tre ricorre all’uso di integratori alimentari:
il 46,7% lo fa per migliorare il benessere psicofisico, il 43% per specifiche esigenze di salute, il 7% li usa come supporto per l’attività sportiva ed il 3,3% come aiuto nelle diete dimagranti.
Proprio per quanto concerne l’uso degli integratori a scopo dimagrante si assiste a pubblicità che spesso correlano l’uso del prodotto al conseguimento del risultato, senza altre condizioni. Ma è chiaro che l’uso degli integratori non deve essere un rimedio a comportamenti inadeguati.
Esistono integratori caratterizzati da diversi componenti:
- integratori di vitamine e/o di minerali
- integratori di amminoacidi
- integratori di proteine e/o energetici
- integratori di acidi grassi
- integratori di probiotici
- integratori di prebiotici
- integratori di fibra
- integratori a base di piante o derivati
- integratori coadiuvanti nelle diete per il controllo e la riduzione del peso
integratori di vitamine e/o di minerali
Le vitamine devono essere introdotte giornalmente : l’organismo non ha capacità di stoccaggio e riutilizzo delle vitamine.
Con l’entrata in vigore del DM del 18 marzo 2009 , in riferimento alla direttiva 2008/100/CE, gli integratori devono fornire quantità di vitamine e/o minerali compresa tra il 30 ed il 150% dell’RDA (razione giornaliera raccomandata), eccetto che per la vit E e la vit C per le quali è ammessa una quantità fino al 300%.
Integratori di amminoacidi
Si dividono in tre categorie:
- miscele di amminoacidi essenziali
- Combinazioni mirate di amminoacidi e amminoacidi singoli
- Derivati di amminoacidi con interesse nutrizionale
Per tutte le categorie vale l’avvertimento che è sconsigliato sia il consumo prolungato, sia l’uso in presenza di patologie renali o in gravidanza.
Gli integratori a base di amminoacidi solforati sono utili per il trofismo dei tessuti quali unghie, cute e capelli.
Gli amminoacidi ramificati sono utili per il trofismo muscolare ed il recupero.
La quantità di assunzione non deve rappresentare larga parte della razione proteica giornaliera, trattandosi comunque di miscele incomplete.
Gli integratori di derivati amminoacidici sono ad esempio:
- la creatina, che fornisce energia pronta per la cellula muscolare e nervosa (la creatina è contenuta in numerosi alimenti).
- La carnitina, anch’essa importante per l’attività muscolare ( deficit di carnitina porta ad una grave miopatia).
- La taurina ha un effetto rigenerante dell’apparato muscolare.
- L’ornitina è utile negli sforzi muscolari prolungati.
A volte ne viene fatto un uso eccessivo soprattutto da parte di atleti.
Iperdosaggi e dosaggi prolungati possono portare ad aumento di peso, disidratazione, squilibrio elettrolitico e danno renale. I rischi aumentano con l’aumento delle dosi ingerite.
Integratori di proteine
Proprio per la funzione plastica delle proteine sono spesso consigliati per favorire un aumento della massa magra. Per essi valgono gli stessi avvertimenti degli integratori di amminoacidi, cioè evitare un uso prolungato ed eccessivo, soprattutto in presenza di patologie renali.
Integratori energetici
Non è bene usarli come sostituti dei pasti ma solo come integrazione ( fino ad un massimo di 600 Kcalorie, circa il 25% dell’apporto energetico della razione alimentare media).
Integratori di acidi grassi
Nell’organismo hanno tre compiti fondamentali:
- sono fonte di energia
- sono componenti fondamentali delle membrane cellulari
- sono precursori di importanti sostanze regolatrici del sistema cardiovascolare, della coagulazione, della funzione renale e del sistema immunitario.
Quelli chiamati essenziali vanno assunti dall’esterno perché l’organismo non è in grado di produrli: sono l’acido linoleico e l’acido alfa-linoleico , precursori della serie omega 6 e omega 3 rispettivamente.
L’acido oleico è un acido grasso contenuto nell’olio di oliva .
Poiché spesso gli acidi grassi essenziali possono essere carenti nell’alimentazione, si consiglia vivamente l’uso gli integratori alimentari, specie in particolari condizioni come la gravidanza, prediligendo sempre quelli di origine vegetale ( Olio di ribes, olio di rapa ecc.) piuttosto che quelli di origine animale (olio di pesce).
L’assunzione corretta prevede il giusto equilibrio fra gli acidi grassi.
Integratori di probiotici
Contengono microrganismi in grado di raggiungere l’intestino, moltiplicarsi ed esercitare un’azione benefica per lo stato di salute ed in benessere. Una quantità sufficiente può essere un miliardo di cellule al giorno per una persona sana.
Integratori di prebiotici
I prebiotici sono sostanze organiche non digeribili, capaci di stimolare selettivamente la crescita e/o l’attività di uno o di un numero limitato di microrganismi presenti nell’intestino.
Integratori di fibra
Producono essenzialmente tre effetti benefici:
- attività saziante a livello gastrico.
- rallentamento dell’assorbimento di alcuni nutrienti come gli zuccheri ed i grassi, la prima molto utile anche per chi ha problemi di valori glicemici alterati o tendenza a sviluppare il diabete.
- facilitare la funzione intestinale .
Sono sconsigliati solo a chi ha problemi di assorbimento dei nutrienti, ai gastroresecati, in caso di morbo di Crohn o di diarrea
Integratori a base di piante o derivati
Alcune piante sono in grado di esercitare effetti benefici in grado di migliorare lo stato di benessere. Il Ministero della Salute ha stilato una lista, soggetta ad aggiornamento, delle piante utilizzabili e non utilizzabili come integratori.
integratori coadiuvanti nelle diete per il controllo e la riduzione del peso
Molti prodotti vengono proposti con questa finalità. Sono caratterizzata dai seguenti componenti:
- fibra alimentare
- chitosano
- acido linoleico coniugato (CLA)
- carnitina
- caffeina e altre sostanze termogeniche
- faseolamina
- estratti vegetali
gli effetti esercitati sono la sazietà, la riduzione dell’assorbimento dei grassi, l’aumento della massa magra ed una diminuzione della massa grassa. Nell’etichettatura deve essere riportata la seguente dizione o una equivalente: il prodotto non sostituisce una dieta variata. Deve essere impiegato nell’ambito di una dieta ipocalorica adeguata seguendo uno stile di vita sano ed un buon livello di attività fisica.
Biografia Luigi Pecoraro, Serena Sensi,Valeria Coppola, Stefania Stellato Biologi Italiani 5-6-2010