Spesso siamo costretti a mangiare fuori casa per motivi di lavoro e la soluzione più pratica consiste in un panino. Però dobbiamo fare attenzione: a seconda di quello che scegliamo le calorie contenute possono variare moltissimo, anche raddoppiare. Intanto facciamo un esempio delle calorie contenute in vari tipi di pane e focacce.
Tipo | Kcal |
Pane integrale | 262 |
Pane toscano sciapo | 273 |
Pane pugliese | 262 |
Panini bianchi | 292 |
Francesino | 290 |
Alla soia | 290 |
Ai cereali | 300 |
Alle noci | 320 |
Focaccia salata | 400 |
Piadina | 340 |
gallette | 406 |
Pan carrè per toast | 420 |
Ma non è solo un problema di calorie. Il pane e le focacce preparate con farina raffinata hanno un indice glicemico maggiore, ovvero possono provocare più facilmente picchi di glicemia.
Inoltre il pane bianco ( cioè privo di fibre), spesso viene arricchito con grassi , zucchero , sale e altri additivi che hanno lo scopo di esaltarne il sapore. Tutto questo fa sì che il pane bianco non sia una buona scelta per chi vuole dimagrire, ed ancor meno il pane o le focacce condite. Per quanto riguarda poi le focacce salate, oltre ai grassi aggiunti, è necessario considerare anche la quantità di sodio presente in quantità maggiori, che aumenta anche la ritenzione di liquidi.
Il pane integrale invece, che apporta meno calorie degli altri tipi di pane, è anche più saziante proprio grazie al suo contenuto in fibre. Queste ultime inoltre, aiutano a smaltire i grassi ingeriti con l’alimentazione e favoriscono la funzione intestinale.
Per eliminare invece il senso di gonfiore che a volte si accusa dopo aver mangiato un panino, è utile preferire quello a lievitazione naturale o preparato senza lievito.
Un altro accorgimento utile è quello di non riscaldare il pane prima di consumarlo, perché il calore del forno o della piastra riattiva il lievito contenuto nel pane, il quale favorisce le fermentazioni intestinali e la produzione di gas che provoca gonfiore all’addome.